Archivio

Archive for the ‘Pedagogia’ Category

La Scuola.

12 settembre 2012 Lascia un commento

Per augurare un buon inizio di anno scolastico

condivido questo articolo di un giovane professore e scrittore

che sottoscrivo pienamente.

 

                                                                                       LA SCUOLA

Le notti brave dei preti gay

24 luglio 2010 Lascia un commento


Un cronista di “Panorama”, Carmelo Abbate, ha vissuto tra gli omosessuali di Roma.E per quasi un mese ha documentato vizi e perversioni di insospettabili sacerdoti dalla doppia vita.
“Panorama” 29 Luglio 2010 Anno XLVIII n.31,pp.54-60.

Leggi tutto…

Le aquile sono nate per volare

4 giugno 2010 7 commenti

MICHELE VILARDO ( a cura di).

Cos’ha in comune Leonardo da Vinci con Steven Spielberg,oppure Agata Christie con John Lennon? La loro dislessia. Anzi, la tenacia con la quale sono riusciti a sprigionare tutte le potenzialità creative della loro dislessia. Anche le più recenti ricerche offrono una lettura inedita di tale disturbo,secondo le quali,con un approccio adeguato,la dislessia può divenire straordinaria condizione per lo sviluppo del genio creativo. Leggi tutto…

Perché scelgo lo stato laicale. Lettera di un giovane prete al suo vescovo

19 novembre 2008 72 commenti

pappal-autografo-omissis.jpg

A Sua Eccellenza rev.ma
Salvatore De Giorgi, Arcivescovo.

Prima di iniziare questa memoria desidero benedire la bontà di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo che mi ha chiamato al servizio della comunità ecclesiale ed all’annuncio del Vangelo tramite il dono soprannaturale del sacerdozio. Dichiaro di amare la comunità ecclesiale e di venerare tutti i suoi insegnamenti.

Eccellenza, mi risolvo dopo una lunga ed attenta riflessione a chiedere la riduzione allo stato laicale con annessa dispensa dal celibato. Leggi tutto…

Notizie dal pianeta scuola

11 febbraio 2008 3 commenti

Francisco Goya, CapricciFrancisco Goya, Capricci

Il sogno dell’autonomia scolastica genera mostri (e poi li dà in adozione).
In nome dell’autonomia, nella mia scuola s’è deliberato per una singolare scansione dell’anno scolastico e dunque, proprio mentre ovunque in Italia si è agli scrutini del primo quadrimestre, da noi, avendo già concluso a dicembre il primo periodo, si è appena concluso il “fermo didattico”. Quest’ultimo è una specie di fermo biologico della pesca, ma molto meno efficace dal punto di vista degli attesi benefici, perché nel nostro caso la didattica, piuttosto che fermarsi, regredisce. Leggi tutto…

Leggendo l’enciclica Mit brennender Sorge

11 novembre 2007 10 commenti

el-nazismo.jpgSettanta anni fa il Sommo Pontefice Pio XI scriveva l’enciclica all’episcopato tedesco Mit brennender Sorge (Con viva ansia, in seguito: MBS). Motivo immediato: l’abolizione delle scuole confessionali in Germania, l’ultima delle continue violazioni, da parte del Terzo Reich, del concordato tra Stato e Chiesa, voluto da Adolf Hitler stesso nel 1933.
Questo documento, relativamente poco noto, almeno in Italia, è esemplare da molti punti di vista. Nei contenuti, in primo luogo, che delegittimano il regime nazista in nome del Vangelo, del diritto divino, della legge di natura ed anche del diritto positivo. Attraverso un approccio che rimane ancorato alle competenze religiose e morali della propria autorità, Pio XI coglie il nazismo nel suo tratto precipuo di sistema intrinsecamente disumano. In secondo luogo, il testo è di assoluta grandezza storica, oltre che dottrinale, per la parrhesia che pervade l’enciclica. Nessun potere, nessuna autorità ufficiale mondiale aveva prima d’allora osato alzare pubblicamente, e con tale chiarezza, la voce contro Hitler e le sue gerarchie. Leggi tutto…

L’orco che c’è nella Chiesa degli angeli

23 luglio 2007 23 commenti

big_dipintiseicento-santantonio1137750337.jpgLa Chiesa di Los Angeles pagherà 660 milioni di dollari alle vittime di abusi sessuali a sfondo pedofilo perpetrati da ecclesiastici o personale comunque legato a enti ecclesiastici. In totale le cause per abusi sessuali sono finora costate alla Chiesa cattolica statunitense qualcosa come un miliardo e mezzo di dollari. Domenica 15 luglio l’arcivescovo di Los Angeles, Roger M. Mahony ha pronunciato un importante discorso in cui porge alle vittime le scuse a nome della propria diocesi ed annuncia le misure che intende prendere perché si possano prevenire fatti del genere in futuro. Per far fronte ai risarcimenti, la Chiesa di Los Angeles dovrà procedere, tra l’altro, alla vendita di “beni non essenziali”, e non sarà più in grado di garantire “ministeri e servizi […] allo stesso livello di prima”. Verrebbe da pensare che se la Chiesa non ha voluto essere povera per amore e giustizia, adesso dovrà esserlo per forza. Uno sguardo un po’ più approfondito, però, potrebbe giungere a vedere in questa vicenda, apparentemente relegata ad un contesto umano comunque ristretto, un particolare effetto di un’inadeguata valutazione scientifica del problema. Leggi tutto…

Sacre famiglie

11 giugno 2007 6 commenti

junglebook021.jpg

Esistono prove scientifiche di possibili danni alla personalità di un soggetto educato da due genitori dello stesso sesso? La questione ha assunto una certa valenza strategica all’interno della più generale battaglia per i diritti civili in Italia. E’ ormai chiaro, infatti, che il no ufficiale ai DiCo da parte della gerarchia cattolica è motivato dal fatto che essa vi vede il punto di non ritorno verso la vera e propria violazione del matrimonio istituzionale. Questa avverrà, in senso proprio, se, e solo se, l’unione di persone dello stesso sesso verrà posta all’origine di un legame giuridicamente riconosciuto come famiglia. Anche il pensiero laico attribuisce importanza all’argomento dei possibili condizionamenti che l’orientamento omosessuale delle figure parentali può comportare nell’esistenza di un soggetto. E’ chiaro che la richiesta di introdurre pure in Italia l’estensione alle coppie omosessuali della capacità di adottare solo perché altrove ciò è ammesso è un argomento troppo debole, ad onta del fatto che molti vi ricorrano. Che questo “Altrove”, poi, sia per definizione sempre e comunque un posto più civile del nostro Paese non aggiunge granché alla fragilità dell’argomento comparativo. Nella cultura dei diritti vige da sempre il principio che le rivendicazioni di libertà individuali possono trovare un limite oggettivo solo nelle libertà altrui. Perciò è necessario accertare, con ogni mezzo conoscitivo a nostra disposizione, che riconoscere alle coppie omosessuali il diritto all’adozione non rechi danno ai soggetti personalmente coinvolti dalle decisioni adottive di altri. Leggi tutto…

La scuola non sa cosa insegnare…

25 Maggio 2007 4 commenti

(…né come debba farlo, né chi)

cap341.gifRagazzo, devi molto perseverare,
avere buona pazienza,
per arrivare al punto
di partenza

(M. Ruffino)

 

 

La società italiana è caratterizzata da una scarsa mobilità sociale. Tra le altre cause si suole indicare la particolare struttura demografica del nostro Paese, con tassi di natalità tra i più bassi e l’invecchiamento della popolazione tra i più accelerati al mondo. Di solito si aggiunge che l’elevata età media della classe dirigente non sarebbe altro che lo specchio di questa particolare situazione sociale. A parere di chi scrive, l’analisi è così poco convincente e goffa da lasciar affiorare il tentativo di autodifesa dei gruppi sociali che detengono il controllo della trasmissione del sapere, dell’informazione e della distribuzione del benessere e sono al tempo stesso i soli adeguatamente rappresentati nelle istituzioni. Basterebbe ricordare che, a soli trentanove anni, Mussolini fu il più giovane primo ministro dell’Italia liberale, la sua ideologia ispirava una chiara politica di espansione demografica e tuttavia il ventennio fascista coincise con la più formidabile fase di blocco delle dinamiche sociali dall’Unità ad oggi. Evidentemente sono in molti a non essersi accorti che la fascinazione delle ingegnerie sociali di ogni tipo, comprese le loro presunte basi scientifiche skinneriane, hanno da tempo rivelato la loro faccia autoritaria.
Le dinamiche sociali non dipendono dai rigidi determinismi immaginati da questa rozza cucina sociologica esibita nei talk show, ma dal grado di uguaglianza reale diffusa nel corpo sociale. La causa principale dell’immobilismo della società italiana, specie nel nostro Meridione, è l’organizzazione del sistema scolastico che, così come è concepito, irrigidisce, appunto, la stratificazione sociale. Leggi tutto…

Vita della scuola alla scuola della vita

14 aprile 2007 4 commenti

scuola-di-barbiana_high.jpg

Don Milani fa lezione sotto un albero. Barbiana, 1964.

Il caso di M., il sedicenne studente torinese che si è tolto la vita a causa, come sembra, del mobbing da lui subito da parte compagni di scuola, riassume drammaticamente in una sola vicenda due questioni, apparentemente distanti tra loro, che in queste settimane animano il dibattito pubblico nel nostro Paese: da una parte l’evoluzione del conflitto che nasce dalla richiesta di accettabilità sociale dell’omosessualità e dall’altra la crisi del sistema scolastico. Leggi tutto…