La compulsione nella sessualità. Aspetti clinici ed educativi
Presentazione del volume:
Attraverso una rassegna storico-clinica delle compulsioni sessuali, dall’antichità ai giorni nostri, il volume ne delinea le principali caratteristiche e traccia l’evoluzione del comportamento compulsivo nei soggetti che ne soffrono, evidenziando come ipersessualità, autoerotismo compulsivo e perversioni sessuali siano manifestazioni di quella che si può definire dipendenza sessuale.
L’esperienza clinica dimostra, e nel testo molti sono i casi tratti dalla pratica degli autori, che la sessualità è considerata da molti soggetti come l’unica conferma della propria identità, o della solidità del proprio rapporto di coppia. Questi soggetti, che non colgono gli effetti negativi che i comportamenti sessuali compulsivi hanno sulle altre sfere della loro vita, verificano solo di essere e si appoggiano a un’eccitazione che fisiologicamente possono mantenere elevata solo grazie all’iper-eccitazione. È a questo punto che subentra la difficoltà a fermarsi, e controllarsi diventa sempre più arduo: il comportamento dipendente acquisirà carattere compulsivo ed evolverà in pattern ripetitivi, nel tentativo di alleviare la sofferenza che gradatamente si produce.
Naturalmente tutto ciò non ha nulla a che vedere con un tipo di sessualità sana, ricca di espressioni emotive e fisiche e di desideri, che include anche l’erotismo fantasioso; si tratta invece di un erotismo fine a se stesso, che può generare, appunto, dipendenza.
Sulla scorta di un approccio psicodinamico, gli autori presentano ciascun comportamento compulsivo nella sua evoluzione storica e sociale e, esemplificando con dati epidemiologici e casi clinici, profili di soggetti e caratteristiche di personalità.
Per le sue caratteristiche il volume si rivolge a quanti, studenti in formazione o professionisti già impegnati in ambito clinico, intendano approfondire i metodi per interpretare adeguatamente le richieste di aiuto e predisporre appropriati trattamenti, anche sul piano psicoterapeutico.
Indice:
Introduzione
La sessualità
(Le concezioni storiche sulla vita sessuale; Lo sviluppo psicosessuale; Le disfunzioni sessuali; Le diversità sessuali; Sessualità e gravidanza; Conoscere il corpo ed educare alla sessualità)
Il piacere solitario
(Premessa; La preistoria del significato moderno di masturbazione, La paura del vizio segreto nell’Ottocento; La “riabilitazione” del sesso solitario; L’autoerotismo compulsivo)
Ipersessualità
(Dipendenza e compulsività; Eccitazione sessuale e annullamento retroattivo; Caratteristiche della sexual addiction; Eziopatogenesi della dipendenza sessuale; Disturbi correlati; Modalità d’intervento; Dipendenza da sesso virtuale)
La condotta sessuale deviante
(La sessualità con disturbo di perversione; Pedofilia; Masochismo sessuale; Sadismo sessuale; Voyeurismo; Esibizionismo; Feticismo; Feticismo di travestimento; Frotteurismo; Atre parafilie; La compulsione erotica delirante; Sexual harassment; La perversione relazionale; Terapia delle perversioni sessuali)
Lo psicodramma psicoanalitico come metodo di cura delle compulsioni sessuali
(La tecnica dello psicodramma analitico)
Una esemplificazione della società attuale
(La nostra ricerca; Risultati e considerazioni)
Riferimenti bibliografici.
Roberto Pani è specialista e professore di Psicologia clinica e Psicopatologia all’Università di Bologna, dove insegna Patologia del comportamento adulto, Psicopatologia del ciclo di vita, Psicoterapia breve e Tecniche del colloquio clinico. Per i nostri tipi ha già pubblicato: Lo psicodramma psicoanalitico (2007) e, con D. Miglietta, Dal teatro allo psicodramma analitico (2006).
Samanta Sagliaschi, psicologa, perfezionata in Criminalistica medico-legale, è dottore di ricerca in Psicologia e giudice onorario del Tribunale di Sorveglianza di Torino. Insegna Strumenti per la formazione professionale alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna, sede di Rimini.
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